Dopo la strigliata del presidente Zaia, tutti a raccolta per abbattere le liste d’attesa. Sarà una settimana di fuoco per le Asl, che oggi, domani e venerdì (le padovane) saranno in audizione in Regione per presentare al direttore generale Domenico Mantoan le proposte per abbattere le liste d’attesa. Terna sul quale i direttori generali verranno giudicati a fine mandato.
Problemi infatti ce ne sono, e non di poco conto. Se le visite urgenti e quelle a dieci giorni trovano una risposta nei tempi stabiliti in tutte le Asl, quelle a 180 giorni non solo la maggior parte delle volte non vengono rispettate, ma sono anche giudicate anacronistiche da parte dei pazienti. Ed è su questo punto che la Regione vuole intervenire con forza chiedendo alle Asl, non solo il rispetto dei tempi, ma anche un piano per consentire l’abbattimento dei 180 giorni di attesa a 90 al massimo. Questo, con una maggior efficienza dei Cup (i Centri di prenotazione unica), sono i punti chiave sui quali i direttori generali devono presentare un progetto che verrà sottoposto al parere dei tecnici: le eventuali risorse necessarie per attuarlo verranno poi valutate dalla Regione. “Liste d’attesa” che, pur essendo diffuse in tutta la regione vedono aree più virtuose, è il caso di Feltre, e altri più sofferenti. Le audizioni avverranno per provincia. L’ultima ad essere ascoltate saranno le Asl del Padovano e l’Azienda ospedaliera di Padova venerdì prossimo.
Il Gazzettino – 29 giugno 2015