Proroga al 2016 della riduzione di 50 milioni di euro della dotazione della Camera rispetto al 2012, che porta a 200 milioni il risparmio 2013-2015 il minor onere per il bilancio dello Stato, restituzione all’Erario di 10 milioni di euro, derivanti dai risparmi conseguiti nel 2012.
Sono due delle decisioni assunte oggi dall’Ufficio di presidenza di Montecitorio che, come informa una nota, ha approvato il conto consuntivo 2012 e il bilancio di previsione 2013. Considerando la riduzione della dotazione di 50 milioni decisa l’anno scorso, si rileva nella nota, nel 2013 il peso del funzionamento della Camera sul bilancio dello Stato si riduce di 60 milioni di euro rispetto al 2012.
Cala del 9% la spesa dei deputati
Nel comunicato si rileva poi che la spesa per i deputati in carica ha segnato una riduzione del 9,10% rispetto al 2012 (il 20,7% dal 2008) mentre quella per il personale dipendente evidenzia un calo del 5,57%, sempre rispetto al 2012. Per il futuro, si ricorda, «ulteriori effetti di risparmio potranno essere registrati in esito alla contrattazione sindacale in corso, avviatasi sulla base delle rigorose linee guida recentemente approvate dall’Ufficio di presidenza in materia, dalla cui attuazione è attesa una riduzione degli oneri per il personale, da conseguire attraverso una pluralità di misure (tra cui, ad esempio, un intervento di riduzione del 50% delle indennità di incarico attualmente erogate, per un minor onere annuo di circa due milioni».
Quanto alla spesa per beni e servizi la riduzione è del 5,47% rispetto alle previsioni del 2012. Considerando il periodo 2008-2015, si riduce di 25,4 milioni (14,22 per cento). Nella nota si segnala infine che «concorrono alla riduzione delle previsioni gli interventi di razionalizzazione già adottati in questa legislatura nei diversi settori di spesa (tra gli altri, personale esterno; produzione di atti parlamentari; ristorazione; autorimessa; consulenze e collaborazioni; servizi medici e di pronto soccorso), che nel triennio in corso registreranno ulteriori effetti di risparmio a seguito dell’imminente effettuazione delle gare per l’affidamento dei vari servizi».
Il Sole 24 Ore – 7 agosto 2013