L’eventualità che il virus Schmallenberg sia già stato introdotto in Italia non sono trascurabili. Queste le conclusioni di una nota della Direzione sanità animale del Ministero che segnala come il virus sia stato isolato nei giorni scorsi anche nel Regno Unito, dopo la Germania, i Paesi Bassi e il Belgio. La malattia potrebbe già esere stata introdotta nel nostro Paese in seguito alle numerose importazioni dai paesi già interessati dalla nuova patologia. Per questo motivo il Ministero allega alla nota l’elenco, estratto dalla Banca dati nazionale, relativo alle bovine di età superiore ai 12 mesi introdotte in Italia dagli stati membri interessati a partire da giugno 2011 fino ad oggi.

La Direzione ministeriale raccomanda la comunicazione tempestiva di ogni informaszione riconducibile al virus di Schmallenberg.

«Sarà cura della scrivente – continua la nota – informare sugli sviluppi in campo epidemiologico e scientifuco della malattia, nonché sullo sviluppo di un test sierologico che possa essere utilizzato per una sorveglianza attiva su vasta scala.

La precedente nota del Ministero (10 gennaio).»

30 gennaio 2012