Zaia: “Regioni pronte per chiudere il Patto ma ancora incongruenza tra Ministeri. Mi auguro ultime limature entro oggi”
“Stamane le regioni erano pronte per chiudere il Patto, ma restano ancora alcune incongruenze nel testo a causa delle diverse volontà di Mef e Ministero della Salute”. È quanto ha affermato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, lasciando l’incontro dei governatori in conferenza delle Regioni.
I nodi ancora da sciogliere riguardano principalmente l’articolo 12 (riorganizzazione dei Ssr), e in particolare la possibilità che i presidenti di Regione possano anche ricoprire il ruolo di commissario. “Non vorrei che in futuro da Roma venisse mandato qualcuno a governare la sanità veneta”, ha commentato Zaia.
Altro aspetto ancora da limare è quello riguardante l’edilizia sanitaria. “L’edilizia ospedaliera deve essere assolutamente finanziata – ha sottolineato il governatore Veneto -. Bloccare gli investimenti significherebbe tornare al terzo mondo”.
Zaia ha poi ribadito come nel corso di queste settimane si sia registrata una importante compattezza tra le Regioni e ha concluso: “Credo proprio che le ultime correzioni saranno definite entro oggi, anche entro questa notte”.
QS – 3 luglio 2014