La decisione sugli scatti di anzianità e carriera, per i dipendenti della pubblica amministrazione, sarà presa nella legge di stabilità. Lo afferma il ministro della Pa, Marianna Madia, a margine dei lavori della commissione Affari costituzionali del Senato. ”Nella legge di stabilità che è la sede per sciogliere questo tema, si capirà”, dice il ministro. Il presidente del Consiglio, ricorda Madia, il 7 ottobre ha fissato un incontro per discutere delle forze di polizia, in vista della presentazione dell’ex finanziaria, prevista per metà ottobre. “Sulla parte scatti e carriere, quando faremo la discussione collegiale sulla legge stabilità daremo la risposta”, assicura.La precisazione arriva dopo l’annuncio dei giorni scorsi della stessa Madia che aveva manifestato anche l’intenzione del governo ad affrontare il tema della contrattazione, “pur se in tempi non immediati”.
Il governo starebbe pensando a un compromesso: dal prossimo anno, almeno per una parte di dipendenti pubblici, potrebbero tornare a muoversi gli stipendi attualmente inchiodati al livello del 2010, anche senza rinnovi dei contratti. Secondo le ipotesi circolata verrebbero quindi nuovamente pagati gli scatti di anzianità, nei settori in cui sono previsti, e gli aumenti legati alle carriere dei singoli.
26 settembre 2014