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Nuova decisione di esecuzione della Commissione con modifiche su qualifica di ufficialmente indenni per brucellosi, tubercolosi e malattia di Aujeszky
Nuova decisione di esecuzione della Commissione su brucellosi, tubercolosi e malattia di Aujeszky. Il 4 marzo è stata pubblicata in GUCE la decisione di esecuzione (UE) 2021/385 della Commissione. Riconosciuta l’indennità ufficiale da brucellosi e tubercolosi in vari territori nazionali. Via libera della Commissione anche al programma italiano per l’Aujeszk Questo comporterà la modifica: dell’allegato […]
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Sicurezza alimentare: semplificazione nell’attuazione del Regolamento (CE) 852/2004 per le piccole imprese, nuovo approccio nella legislazione comunitaria
In questi anni il legislatore comunitario ha fornito una serie di orientamenti su come le piccole imprese dei settore alimentare e le vendite al dettaglio, ad esempio macellerie, negozi di generi alimentari, panetterie, pescherie, gelaterie, centri di distribuzione, supermercati, ristoranti, servizi di ristorazione collettiva e pub, possono attuare in maniera semplificata nella loro attività il Regolamento […]
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Bse. Efsa indaga sull’origine di alcuni casi isolati in Europa: i mangimi contaminati sono la fonte più probabile d’infezione
La risposta europea all’encefalopatia spongiforme bovina (BSE) dopo la crisi degli anni ’80 ha ridotto significativamente l’incidenza della malattia nei bovini. Tuttavia alcuni casi isolati vengono ancora registrati nell’UE e per questo motivo la Commissione europea ha chiesto all’EFSA di indagarne l’origine. Il provvedimento fondamentale per contenere la BSE nell’UE è il divieto dell’uso di proteine ??animali […]
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Lumpy skin disease. Analisi Efsa: con la vaccinazione arginati i focolai di dermatite nodulare contagiosa nell’Europa sud-orientale
La vaccinazione in massa del bestiame attuata nell’Europa sud-orientale è riuscita ad arginare con successo i focolai infettivi di dermatite nodulare contagiosa che hanno interessato l’area nel 2015-16. E’ questa la principale conclusione di un’analisi epidemiologica condotta dall’EFSA in collaborazione con i Paesi colpiti dalla malattia e quelli a rischio. Il presente rapporto fa seguito […]
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Controlli ufficiali, il nuovo Regolamento europeo è pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. In vigore dal 27 aprile, a regime dal 2019
Sulla Gazzetta ufficiale europea del 7 aprile 2017 è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla […]
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Protezione conigli di allevamento. Il Parlamento europeo chiede alla Commissione una normativa che definisca standard minimi
Il Parlamento europeo ha approvato una Proposta di risoluzione sulle norme minime per la protezione dei conigli d’allevamento, attraverso la quale si vuole dare avvio a un’ampia discussione sulla coniglicoltura nell’UE e sui metodi per l’allevamento dei conigli, incoraggiando la Commissione europea a presentare un ambizioso progetto di proposta legislativa. La proposta legislativa dovrebbe mirare […]
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Influenza aviaria, documento Efsa: le misure di biosicurezza sono essenziali per salvaguardare gli allevamenti di pollame
Mettere in atto severe misure di biosicurezza è il modo più efficace per prevenire l’introduzione del virus dell’influenza ad alta patogenicità tipo A (H5N8) negli allevamenti di pollame, afferma l’EFSA. Gli esperti EFSA hanno individuato e classificato un insieme di misure di biosicurezza da attuare in diversi punti dell’azienda avicola classificati ad alto o basso rischio come, rispettivamente, il pollaio o i locali di stoccaggio del mangime. Tali misure comprendono: evitare il contatto tra uccelli selvatici e pollame; ricoverare i volatili al coperto; tenere oche e anatre separate dal resto del pollame. L’EFSA raccomanda di elaborare linee guida di biosicurezza adattate alle esigenze delle singole aziende, preferibilmente prima del verificarsi di un focolaio. La Commissione europea ha chiesto all’EFSA di fornire un parere scientifico urgente sull’efficacia delle misure di protezione attualmente in atto per prevenire l’ulteriore diffusione del virus H5N8.
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Malattie zoonotiche e veicolate da alimenti, il rapporto Efsa-Ecdc: più infezioni da Listeria negli anziani
Gli esperti europei hanno osservato una tendenza all’aumento della listeriosi dal 2008 in poi, sottolineano però che il numero di persone colpite si è stabilizzato tra il 2014 e il 2015. Le infezioni sono state segnalate per lo più in persone di età superiore a 64 anni. Sono questi alcuni dei risultati del più recente rapporto annuale EFSA-ECDC sulle malattie zoonotiche, che comprende anche le ultime tendenze su salmonellosi, campilobatteriosi ed epidemie veicolate da alimenti nell’Unione europea. La listeriosi ha colpito circa 2.200 persone nel 2015, causando 270 morti, il numero più alto mai registrato nell’UE. La percentuale di casi nella fascia di età oltre i 64 anni è aumentata dal 56% del 2008 al 64% del 2015. Inoltre, in questo periodo, il numero di casi segnalati e la loro percentuale sono quasi raddoppiati nei soggetti di età superiore a 84 anni.
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Ridurre o abolire l’uso di nitriti nella carne: la proposta del Parlamento europeo contro un addittivo coinvolto nel rischio di cancro. Efsa rivaluterà il rischio
Il Parlamento europeo ha chiesto di ridurre o abolire l’uso di nitriti nella carne. Abbassare i limiti per l’uso di nitriti o addirittura vietarli nei prodotti a base di carne: è quanto chiede il Parlamento europeo alla Commissione. Di cosa si tratta? Il nitrito di potassio e quello di sodio sono conservanti e coloranti usati nei prodotti a base di carne e responsabili del legame di questi prodotti con il rischio aumentato di insorgenza di cancro.
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Encefalopatie spongiformi trasmissibili nei bovini, ovini e caprini. Primo rapporto Efsa: bassa incidenza nella Ue
L’EFSA ha pubblicato il suo primo rapporto sintetico a dimensione UE sul monitoraggio delle encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE) in bovini, ovini e caprini. In passato i rapporti annuali sulle TSE venivano compilati dalla Commissione europea. Le TSE sono un gruppo di malattie che colpisce il cervello e il sistema nervoso dell’uomo e degli animali. A eccezione della BSE classica, non vi è alcuna prova scientifica che altre TSE possano essere trasmesse all’uomo. Negli Stati membri dell’UE è stato rilevato un basso numero di casi di BSE nei bovini, nessuno dei quali ha interessato la catena alimentare. Ecco alcune delle principali risultanze del rapporto. Cinque casi di BSE nei bovini sono stati segnalati nell’UE, su circa 1,4 milioni di animali analizzati; 641 casi di scrapie nelle pecore (su 319.638 analizzate) e 1.052 nelle capre sono state riferiti (su 135.857 analizzate) nell’UE.
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