Dal primo gennaio si applica in Italia e in tutti gli stati membri la Decisione 2013/652/UE che detta regole dettagliate per il monitoraggio armonizzato e per le relazioni sulla resistenza antimicrobica dei batteri zoonotici e commensali.
Il provvedimento stabilisce regole armonizzate per quattro categorie di batteri, ottenuti da campioni di determinate popolazioni di animali da produzione alimentare e di determinati alimenti: a) Salmonella spp.; Campylobacter jejuni e Campylobacter coli (C. jejuni e C. coli); Escherichia coli (E. coli) indicatore commensale; Enterococcus faecalis ed Enterococcus faecium (E. faecalis ed E. faecium) indicatore commensale.
La medesima Decisione stabilisce i requisiti specifici per il monitoraggio armonizzato e le relazioni sulla Salmonella spp e sull’E. coli produttori dei seguenti enzimi in determinate popolazioni di animali da produzione alimentare e in determinati alimenti: Beta-lattamasi ad ampio spettro (ESBL); Beta-lattamasi AmpC (AmpC); Carbapenemasi.
7 gennaio 2014