Due persone agli arresti domiciliari per truffa aggravata ai danni del servizio sanitario nazionale. La Guardia di Finanza di Rieti ha arrestato due persone: uno di loro è un medico, amministratore delegato di un’azienda reatina che si occupava del trasporto di persone dializzate in ospedale. Con lui, uno stretto collaboratore. Entrambi sono ai domiciliari.
Il meccanismo era semplice: l’azienda chiedeva i rimborsi per le ambulanze utilizzate e in base al chilometraggio, ma gonfiava quest’ultima voce e utilizzava auto private (meno costose per il sistema) al posto delle prescritte ambulanze. Al tempo stesso, le Fiamme Gialle reatine hanno effettuato il sequestro di beni equivalenti per circa 94 mila euro. Evasa anche l’Iva per 40 mila euro.
Il Messaggero – 13 marzo 2014