Cibo avariato ha provocato venti malori ieri sera al Centro islamico di Brescia in via Corsica. In più non hanno aiutato lo stress e la stanchezza per una giornata intensa e anche lunghi viaggi per arrivare a Brescia
La chiamata è giunta alla sala operativa del 118 poco dopo le 20, non appena alcuni frequentatori della cascina, ora adibita a luogo di culto islamico, hanno manifestato i primi sintomi, in particolare dolori addominali, nausea e vomito. Tra loro cinque bambini ma anche adulti.
Sul posto sono state inviate prima quattro ambulanze, poi altre cinque, arrivate in rapida sequenza a sirene spiegate. Le luci dei lampeggianti hanno illuminato il parcheggio attorno alla «moschea», mentre i volontari della Croce bianca, della Croce rossa, e di altre associazioni hanno prestato i primi soccorsi alle persone in difficoltà.
Quelli che stavano più male sono stati trasportati subito, anche se nessuno si trovava in gravi condizioni. Gli altri sono stati in un primo tempo fatti accomodare nell’area della direzione e in seguito avviati ai Pronto soccorso degli Spedali Civili, della Poliambulanza, di Sant’Anna e della clinica Città di Brescia.
SETTE PERSONE sono state trasferite con le autolettighe, mentre gli altri tredici hanno raggiunto gli ospedali con mezzi propri. In totale quindi ad essere stati colpiti, da quella che, secondo i primi riscontri, pare un’intossicazione alimentare, sono stati in venti (12 gli ospedalizzati).
Nulla di apparentemente grave, ma malori legati alla consumazione di carne avariata che sarebbe giunta con un pullman di “fedeli” da Torino. Ieri infatti in via Corsica il centro culturale era affollatissimo. Si svolgeva una manifestazione di grande richiamo per le comunità islamiche italiane: un consorso di corretta lettura del Corano che ha attirato nella nostra città circa duemila persone, provenienti soprattutto dal Nord Italia ma anche dalle regioni del Mezzogiorno. E tra i pullman anche alcuni arrivati dal capoluogo piemontese.
Il concorso, che proseguirà anche oggi con le premiazioni al Pala Brescia, è un inedito per il nostro Paese, visto che quella di ieri è stata la prima edizione in assoluto. A dimostrazione dell’importanza dell’evento, la presenza di «insegnanti» di lettura del libro sacro all’Islam provenienti da comunità islamiche estere.
Non solo un appuntamento importante ma anche una giornata di grande gioia per gli islamici bresciana, che hanno ospitato la manifestazione. Purtroppo però una giornata finita con la corsa delle ambulanze all’ospedale e con la preoccupazione di papà e mamme per i bambini ricoverati.
BresciaOggi – 12 maggio 2014