Nessuna macelleria sociale nella revisione delle piante organiche della Pa. Il Governo interverrà sulla riorganizzazione del pubblico impiego prevista dalla spending review senza operazioni traumatiche.
Lo ha chiarito Filippo Patroni Griffi. Intervenuto alla festa dell’Udc a Chianciano, il ministro della Funzione pubblica ha parlato anche di corruzione: «è fondamentale approvare il Ddl». Infine, una battuta sulla riduzione delle Province: «abbiamo pensato che il riordino delle Province fosse più appropriato per i servizi resi ai cittadini di quanto non sarebbe stata la loro abolizione».
Passera: per Alcoa serviranno mesi per trovare soluzioni
A Chianciano è intervenuto anche il responsabile dello Sviluppo economico Corrado Passera, che ha parlato del nodo Alcoa. Andremo avanti per mesi a cercare un possibile acquirente, ha detto il ministro, «ma bisogna avere il coraggio di pensare anche ad altre alternative». La situazione di Alcoa è nota da tempo: «a pensarci prima forse avremmo potuto risolvere il problema prima». Passera ha anche fatto il punto sulla congiuntura economica attuale. «Dobbiamo dirci le cose come stanno – ha affermato – : veniamo da un periodo molto lungo di non crescita. Monti ha cambiato la credibilità del paese riportando l’Italia intorno ai tavoli nel mondo, un valore che segna un confine dopo i 20 anni precedenti e ha chiuso una fase deludente che ci ha portato crescita bassa e tasse alte». Alla domanda di un giovane dalla platea se abbia intenzione di impegnarsi in politica nel 2013, Passera ha risposto: dovete avere un minimo di pazienza…faccio il ministro di un governo tecnico e voglio farlo bene fino alla fine».
«Il personale pubblico – ha spiegato Patroni Griffi – è al di sotto della media Ocse però abbiamo vincoli di spesa. Altri Paesi hanno dovuto fare interventi molto traumatici, noi non lo faremo: stiamo cercando di governare in modo meno lacerante possibile la riduzione dell’apparato pubblico che – ha aggiunto il ministro – è necessaria. Mi dà fastidio – ha concluso Patroni Griffi – sentire parlare di macelleria sociale: non c’è bisogno di creare disagio sociale oltre quello che già c’è o ulteriore».
ilsole24ore.com – 9 settembre 2012