Aethina tumida è un coleottero che infesta gli alveari, esotico nell’Unione europea, in grado di determinare notevoli danni, dalla distruzione dei favi alla fermentazione del miele e al collasso della colonia.
L’11 settembre 2014 il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ha confermato il primo accertamento in Italia di Aethina tumida, presente in un nucleo esca nel comune di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria.
In seguito, il 7 novembre 2014, il Centro di referenza nazionale per l’apicoltura ha confermato il primo caso di Aethina tumida in Sicilia, in provincia di Siracusa. Il Ministero della salute ha emanato disposizioni per la distruzione degli apiari infestati, l’esecuzione di controlli clinici degli apiari presenti in un chilometro di raggio, l’istituzione di una zona di protezione di 10 km di raggio dove vietare le movimentazione degli apiari nonché l’esecuzione di un’indagine epidemiologica.
Il 20 giugno 2019 dopo quasi 5 anni dalla prima ed unica segnalazione della presenza di Aehtina tumida nella regione Sicilia un apiario è risultato positivo nel comune di Lentini, sempre in provincia di Siracusa. L’indagine epidemiologica è tuttora in corso.
Di seguito sono specificate tutte le informazioni più aggiornate che riguardano la situazione epidemiologica dell’Aethina tumida in Italia.