Il 5 agosto, il Centro di Referenza Nazionale per l’Influenza Aviaria e la Malattia di Newcastle (CRN) dell’IZSVe ha confermato la positività per virus influenzale tipo A sottotipo H5N8 in quattro allevamenti situati in Lombardia.
Tre sono allevamenti di tacchini da carne localizzati in provincia di Mantova con, 1) circa 45.000 tacchini di 68 gg, 2) circa 18.000 tacchini di 82 gg, 3) circa 31.700 tacchini di 80 gg. Tutti questi allevamenti erano compresi nella zona di protezione del focolaio in un allevamento di galline ovaiole confermato il 21 luglio. Nel primo allevamento, a differenza degli altri due, i tacchini non presentavano sintomi clinici e i campioni erano stati raccolti come parte dell’attività di sorveglianza della zona di restrizione dov’era incluso.
Il quarto caso è stato identificato in un allevamento di oche in provincia di Pavia. Al momento dell’indagine epidemiologica, erano presenti 965 oche. La segnalazione alle autorità è avvenuta il 4 agosto, dopo che, dal giorno precedente, si erano notati un calo nel consumo di cibo e acqua, un aumento di mortalità, e la manifestazione di sintomatologia nervosa. Quest’allevamento si trova a circa 50 km di distanza dal sito di ritrovamento di alcune anatre selvatiche confermate positive a un virus H5N8 il 2 agosto.
Per maggiori informazioni su questi ultimi casi e sulla situazione epidemiologica italiana riguardo all’Influenza Aviaria, si rimanda al sito dell’IZSVe, Centro di Referenza per la malattia.
Sono in corso le indagini epidemiologiche e l’organizzazione delle attività di abbattimento.
7 agosto 2017