Buone notizie dal settore alimentare: 7 grandi catene di supermercati (Coop, Conad Auchan, Carrefour, Simply, Lidl, Billa, Eurospin) più altre catene minori come Sogegross in Liguria e Gros Cidac in Valle d’Aostahanno deciso di pubblicare sui loro siti le notizie sui prodotti ritirati dagli scaffali. E’ una vittoria ottenuta grazie alla petizione lanciata su Change.org dal Fattoalimentare.it che invitava le catene dei supermercati e il Ministero della salute a pubblicizzare la lista e le foto prodotti alimentari ritirati dagli scaffali e richiamati.
“La decisione dei supermercati è importante perché risulta in sinergia con lo spirito del legislatoreche, nei casi di allerta alimentare, invita i gestori dei punti vendita a ritirare il prodotto dagli scaffali e ad informare i clienti nei modo migliore possibile – scrive il Fattoalimentare.it – A questo punto aspettiamo un riscontro anche da Esselunga, che resta l’unica catena decisa a non pubblicare in rete le campagne di richiamo”.
Un ringraziamento va anche alle 10 mila persone che hanno aderito alla petizione. Per ora ancora nessuna mossa da parte del Ministero della salute che continua con la sua politica di dare spazio sotanto ai casi gravi, come quello dei frutti di bosco contaminati da Epatite A e del pesto al botulino.
Help consumatori – 22 gennaio 2014