Comitato sicurezza alimentare si insedia il 15 settembre
Incertezze e dubbi sulle prospettive dopo le ultime esperienze negative. Il gruppo precedente non era stato messo nelle condizioni di agire
Il 15 settembre si terrà a Roma presso il ministero della Salute la prima riunione del nuovo Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare istituito con decreto del 18.03.2011. Nel corso della prima riunione è prevista l’elezione del presidente. I componenti sono quasi tutti cambiati rispetto al gruppo precedente e da quest’anno ci sono anche membri dell’Istituto superiore di sanità.
Per dovere di cronaca, va ricordato che il gruppo precedente presieduto da Aldo Grasselli, non ha portato avanti progetti essendo stato messo nell’incapacità di agire, dai politici e dalle strutture che non hanno mai approvato il piano di lavoro, né nominato il comitato di indirizzo interministeriale che avrebbe coinvolto gli assessori regionali alla salute e all’agricoltura nella direzione strategica della futura agenzia, previsto dal decreto istitutivo. Il destino del precedente Comitato è stato per molti aspetti simile a quello dell’Agenzia nazionale per la sicurezza alimentare che doveva costituirsi a Foggia, cancellata con un colpo di mano nel settembre del 2008. La cancellazione in modo subdolo dei fondi per l’Agenzia nazionale di Foggia è stata una decisione difficilmente condivisibile, visto che l’Italia è l’unico paese europeo senza questa struttura.
Da noi la sicurezza alimentare è spalmata su due ministeri, decine di organismi e di comitati privi di un coordinamento efficace. Ogni giorno ministri e politici parlano di tolleranza zero verso truffatori e sofisticatori, ma poi i fondi per l’unica agenzia che deve occuparsi di sicurezza alimentare vengono cancellati.
Ilfattoalimentare.it – 12 settembre 2011