Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato, con 39 voti a favore e un solo astenuto, il disegno di legge in applicazione a quanto previsto dal decreto Brunetta
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato, con 39 voti a favore e un solo astenuto, il disegno di legge presentato dalla Giunta con il quale, in applicazione a quanto previsto dal decreto legislativo 150/2009 più noto come decreto Brunetta, vengono introdotti nell’ordinamento degli enti del servizio sanitario regionale i principi per la valutazione del personale.
«Si tratta – ha sottolineato il presidente della commissione Sanità Leonardo Padrin, che ha illustrato in aula il provvedimento – di un atto che consente alla Giunta di dotarsi degli strumenti necessari per valutare, in maniera omogenea a livello regionale, l’efficienza e l’efficacia del personale e di premiare il merito e la professionalità dei dipendenti attraverso un processo di misurazione, valutazione e trasparenza della performance».
«Chi lavora di più sarà premiato, chi lavora di meno no. Per il mondo dell’amministrazione e della sanità in particolare è un cambiamento epocale – ha aggiunto Padrin – ed è una buona notizia per chi lavora sodo e da noi rappresenta la maggior parte dei lavoratori. D’ora in poi il cittadino si troverà di fronte dipendenti che saranno motivati a comportarsi bene. Si apre una nuova stagione».
Fonti Asca e Arv – 28 aprile 2011