Niente da fare per lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sui costi standard. Non ce l’ha fatta, infatti, la Conferenza Stato Regioni di ieri sera a trovare un’intesa. Il motivo sarebbe la mancata garanzia da parte del Governo dell’individuazione di una Regione del sud tra le cinque più virtuose tra cui individuare le tre benchmark per i costi standard, come previsto dal Dlgs 68/2011per la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard nel settore sanitario.
In particolare, come ha spiega il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, a termine della Stato Regioni, ad opporsi all’intesa è stata la Regione Basilica. Quella che, peraltro, sarebbe la diretta candidata ad entrare nella rosa delle cinque Regioni più virtuose e che già nel corso della seduta straordinaria della Commissione Salute delle Regioni aveva sottolineato la necessità di “rispettare il dettato del decreto legislativo 68/2011 che, nella individuazione delle 5 regioni virtuose da assumere come benchmark, indica chiaramente il doppio requisito della virtuosità di gestione e della rappresentanza territoriale”.
“Adesso – ha spiegato Erranni – scatteranno i 30 giorni entro cui dare un parere. Stiamo lavorando per trovare un parere concorde per la riunione del 15 novembre”.
31 ottobre 2012 – quotidianosanita.it