
Febbre dengue nelle Filippine: è epidemia nazionale con 622 morti. Un aumento dei casi del 98% rispetto allo scorso anno
Le Filippine hanno dichiarato che nel Paese è in corso un'”epidemia nazionale di dengue”, dopo che il virus ha ucciso oltre 600 persone. I casi di contagio registrati da gennaio al 20 luglio 2019 sono saliti del 98%, rispetto allo stesso periodo del 2018, dopo che il governo ha bandito un vaccino, accusato di causare morti infantili. I numeri sono allarmanti: 146.062 casi di contagio dall’inizio dell’anno, con 622 persone decedute. Il gruppo più colpito è quello dei bambini sotto i 10 anni di età. Di origine virale, la dengue e’ un’infezione trasmessa da zanzare, diffusa nei Paesi tropicali. Può portare a emorragie e disfunzioni degli organi interni e in molti casi non c’è un trattamento specifico. L’epidemia segue il divieto, emesso a febbraio a livello nazionale, della vendita e distribuzione del vaccino Dengvaxia, prodotto dalla casa farmaceutica francese Sanofi Pateur. La società è stata al centro di uno scandalo nelle Filippine, tra il 2017 e il 2018, con decine di morti tra i bambini vaccinati, nell’ambito di un programma di prevenzione a livello nazionale. La Sanofi ha ammesso che il prodotti poteva mettere a rischio alcuni bambini. Dengvaxia, al momento, è l’unico vaccino per la dengue disponibile sul mercato, ma l’Organizzazione mondiale della Sanità raccomanda di somministrarlo solo a chi si trova in aree ad alto rischio. Raramente è usato in programmi di vaccinazione di massa.
http://www.affaritaliani.it/esteri/filippine-oltre-600-morti-per-dengue-epidemia-nazionale-619878.html