Le chiama «zone d’ombra». La sostanza è che il Governo non sa quanti lavoratori esodati ci saranno in Italia l’anno prossimo. «Rispetto alla dimensione di questo fenomeno per il 2013 e il 2014 permangono delle zone d’ombra: alla domanda “quante persone ci saranno in questa situazione nel 2013”, io non ho ancora la risposta».
Lo ha confidato il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, intervenuta al Giornale Radio Rai. «Voglio cercare i lavoratori esodati con il lanternino» «Io vorrei davvero andare a cercare quasi con il lanternino le persone che nel 2013 e nel 2014 rischiano di trovarsi senza stipendio e senza pensione. Ci saranno – continua Fornero – , con un’alta probabilità, e allora vedremo la loro situazione e aiuteremo quelle persone». La riforma delle pensioni non può essere smontata C’è poi un altro nodo: la proposta di legge Damiano che è stata bocciata dalla Ragioneria generale dello Stato per mancanza di copertura, il ministro avverte: l’ultima riforma previdenziale «non va smontata». Il problema, dunque, non è solo di risorse mancanti ma di contenuti. Se approvata la proposta di legge rischia di far saltare i pilastri della riforma targata Fornero. Comunque, aggiunge, «questo ministro è disponibile a discutere “casi”, perché abbiamo già fatto due operazioni di salvaguardia importanti». Ma, sottolinea Fornero, «va detto con forza che non abbiamo la possibilità di smontare la riforma delle pensioni che è stata una buona riforma e che ieri ha ricevuto ulteriori plausi da organismi istituzionali internazionali come il Fmi. Ma la disponibilità totale ad aiutare le persone che si troveranno in difficoltà, quella c’è assolutamente».
ilsole24ore.com – 11 ottobre 2012