Raccolte oltre un milione di firme presentate al commissario Ue per cambiare la normativa in modo da ridurre le sofferenze negli spostamenti verso i mattatoi. L’iniziativa promossa dall’associazione Animals’ Angels, di cui è testimonial l’etologa inglese Jane Goodall
8HOURS : mai più di otto ore di viaggio per qualsiasi specie animale destinata al macello. 1.103.428 firme consegnate giovedì al commissario UE John Dalli, il quale ha annunciato apertura all’ipotesi di una nuova normativa, a coronamento di una straordinaria campagna internazionale lanciata l’anno scorso dagli Animals’ Angels, associazione fondata in Germania dalla teologa Christa Blanke e ramificata in tutto il mondo, assieme all’europarlamentare danese Dan Jørgensen. Sostengono la proposta 130 eurodeputati (alcuni di loro, Andrea Zanoni, Idv, Esther de Lange, olandese popolare e Pavel Poc, ceco socialista e il verde svedese Carl Schylter sono stati promotori della dichiarazione scritta 49/2011 approvata il 15 marzo dal Parlamento Europeo) e 100 associazioni.
Oltre a ridurre le terribili, inutili sofferenze inflitte agli animali dagli attuali viaggi verso i mattatoi, lunghi anche settimane, questa rivoluzionaria proposta garantirebbe anche sicurezza, salute e interessi umani: “Tratte ragionevolmente contenute, al massimo 500-700 km, faciliterebbero i controlli, eviterebbero violazioni commesse di continuo perché di fatto le regole sono inapplicabili, oltre a snellire le notifiche d’infrazione che coinvolgono gli stati membri” spiega Andrea Zanoni. Oggi infatti la normativa comunitaria prevede che cavalli, mucche, buoi, pecore, maiali, pecore, polli, agnellini, possano per esempio nascere in Polonia e venire uccisi nella più profonda Sicilia. Stipati uno sull’altro, assetati, spaventati, spesso morti prima dell’arrivo, a bordo di camion quasi mai ventilati, dovrebbero soggiacere a cicli di 24 ore in movimento e altrettanti di pausa, con discese a terra in aree di ristoro che, com’è ovvio, non si verificano mai.
Specializzati nel seguire e assistere gli animali lungo le strade di tutto il mondo nel tratto che separa l’orribile vita di allevamento dal macello, gli Animals’ Angels abbeverano chi è allo stremo, pretendono gli stop, non di rado intercettano carichi illegali. Ragazzi coraggiosi, si conquistano persino il rispetto di alcuni trasportatori, costretti loro malgrado ad accettare trasporti fuorilegge. Testimonial d’eccezione di 8hours è la grande etologa inglese Jane Goodall, il coordinatore generale Adolfo Sansolini è italiano, il voto in plenaria è previsto a settembre. Per ora, il commissario Dalli si è detto d’accordo che l’attuale Regolamento 1/2005 non è sufficiente a garantire un livello di benessere accettabile degli animali durante i trasporti, perciò la Commissione proporrà una revisione della normativa europea che includerà, fra l’altro, la riduzione dei tempi di viaggio.
Repubblica.it – 9 giugno 2012