L’Italia fa ancora il pieno di etichette di qualità per i prodotti della tavola, confermandosi primo Paese per numero di riconoscimenti Dop (Denominazione di origine protetta), Igp (Indicazione geografica protetta) e Stg (Specialità tradizionale garantita) conferiti dall’Unione europea, secondo gli ultimi dati Istat.
Una leadership che, sottolinea Coldiretti, vale 12 miliardi, cifra che rappresenta il fatturato al consumo generato sui mercati nazionale ed estero dalle produzioni a denominazione di origine. Dai 239 prodotti riconosciuti nel 2011 si è passati ai 248 del 2012, fino ai 255 attuali, con la Trota del Trentino che ha conquistato qualche giorno fa la Dop.
Un segnale positivo in vista dell’ Expo che deve rappresentare l’occasione per fare conoscere la vera identità del prodotto italiano all’estero dove il nemico maggiore sono le imitazioni low cost con il cosiddetto “Italian sounding” che vale circa 60 miliardi (quasi il doppio delle esportazioni di prodotti autentici) e colpisce i prodotti più rappresentativi dell’identità alimentare nazionale .
Coldiretti – 25 settembre 2013