È stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’8 settembre l’ordinanza 4 agosto del ministero della Salute che prevede nuove misure nei casi di insorgenza di encefalomielite di tipo West Nile.

L’ordinanza “Norme sanitarie in materia di encefalomielite equina di tipo West Nile -West Nile Disease- e attività di sorveglianza sul territorio nazionale” sarà in vigore dal 15 settembre.

Il nuovo provvedimento nasce dalla necessità di confermare e integrare le misure straordinarie, tenuto conto che l’infezione ha interessato territori diversi da quelli sottoposti a monitoraggio nel triennio 2008-2010 e che i dati epidemiologici che derivano dalle attività di sorveglianza veterinaria straordinaria «sono utili e indispensabili per le misure preventive che interessano l’uomo, stante il carattere zoonotico della malattia». L’attuazione del Piano di sorveglianza per encefalomielite di tipo West Nile prevista dal decreto ministeriale 29 novembre 2007 è obbligatoria nei territori individuati secondo i criteri dettagliati nell’Allegato A dell’Ordinanza 4 agosto 2011. Il Piano di sorveglianza è annuale e si applica ad integrazione delle attività già previste sull’intero territorio nazionale ai sensi del decreto ministeriale 29 novembre 2007.

9 settembre 2011 – riproduzione riservata