Il governo accelera sulle misure per far fronte alla crisi. La conferma arriva in serata da via dalla sede del ministero dell’Economia, dove si è tenuto un vertice con il presidente Monti.
L’incontro è servito a mettere a punto «un primo pacchetto di misure per seguire la strategia della crescita, della stabilità e dell’equità» che saranno portate in consiglio dei Ministri il 5 dicembre. All’incontro hanno partecipato oltre al premier i ministri Corrado Passera, Elsa Fornero, Pietro Giarda, Enzo Moavero Milanesi.
LE CRITICHE -«Già entro la prossima settimana arriveranno i provvedimenti noti» annuncia il presidente della Camera Gianfranco Fini che, in un’intervista al Gr3 Rai precisa, riferendosi ai tempi del governo: «Non c’è nebbia ma la necessità di fare le cose bene e non solo in fretta, per cui serve qualche giorno». Il riferimento è al duro e critico articolo comparso oggi sul Financial Times che bacchetta il nuovo esecutivo. Le manovre di bilancio di Monti «sono avvolte nella nebbia» e «gli italiani che hanno riposto fiducia in lui stanno diventando un po’ nervosi», dopo che «in cima all’agenda di un atteso cdm c’è stata la discussione di accordi bilaterali con le Mauritius e le Isole Cook e una legge per fermare dannosi sistemi antivegetativi sulle barche i cui effetti prevedono la crescita di organi genitali maschili sulle conchiglie di mare».
BATTESIMO DI FUOCO – Critico e caustico il commento del Ft sul «battesimo di fuoco» del premier Mario Monti. «Mentre tutti aspettano di sapere dove cadrà la scure di bilancio, non c’è ancora chiarezza sulle misure di emergenza pianificate». E il comunicato ufficiale del Cdm «ha fatto poco per aumentare la fiducia».
IL NODO DEI SOTTOEGRETARI -Sembra intanto assodato, stando almeno alle dichiarazioni dei leader del terzo Polo Fini e Casini, che i sottosegretari saranno tecnici, esattamente come gli altri membri del governo. «Da ciò che so io, i sottosegretari saranno tutti tecnici», ha detto ad esempio Fini. E Casini ha aggiunto: «Il presidente del Consiglio ha un governo di natura tecnica, sa benissimo che farà dei sottosegretari tecnici».
Corriere.it – 26 novembre 2011