Parlamento europeo, avanti sulla divisione normativa comunitaria tra farmaci umani e veterinari. Al via i negoziati con le altre istituzioni Ue
Il Parlamento europeo approva la proposta della Commissione europea di dividere le normative comunitarie sui medicinali per uso umano e veterinario ed unire questi ultimi in un unico regolamento in materia. L’eurodeputato rumeno e socialista Claudiu Ciprian Tanasescu è stato incaricato di condurre i negoziati a nome del Parlamento europeo con le altre istituzioni Ue.
Tuttavia gli eurodeputati chiedono alla Commissione alcune modifiche alla proposta originale, come tariffe budgetarie calmierate spettanti all’Agenzia europea per i medicinali e un maggior coinvolgimento del Parlamento stesso nella riforma legislativa.
La direttiva 2001/82/CE relativa ai medicinali veterinari e il regolamento 726/2004 che istituisce procedure comunitarie per l’autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario e che istituisce l’agenzia europea per i medicinali, rappresentano il quadro normativo dell’Ue per la fabbricazione, l’autorizzazione e la distribuzione dei medicinali veterinari.
Nel settembre 2014 la Commissione ha pubblicato una proposta per riunire le norme sui medicinali veterinari in un unico regolamento in materia, che abroghi e sostituisca la direttiva 2001/82/CE e che modifichi il regolamento 726/2004 nell’ottica di sopprimere tutti i riferimenti ai medicinali veterinari e, quindi, separare completamente le disposizioni che disciplinano i medicinali per uso veterinario da quelle relative ai medicinali per uso umano.
Ansa – 13 marzo 2016