La sezione giurisdizionale della Corte dei conti della Liguria, nel corso di un giudizio pensionistico, ha sollevato la questione di legittimità costituzionale di una disposizione della riforma Fornero che stabilisce il blocco della perequazione automatica (per gli anni 2012 e 2013) delle pensioni di importo superiore a tre volte il minimo Inps.
Corte dei conti ha ritenuto che tale disposizione «mina il sistema di adeguamento di tali trattamenti pensionistici sganciandoli, per un tempo considerevole, dalle variazioni derivanti dal costo della vita, con conseguente violazione dei principi di sufficienza e adeguatezza». Le misure adottate dal legislatore avrebbero, inoltre, «effetti sul patrimonio dei destinatari, dal momento che i mancati aumenti sono perduti per sempre»
Il Sole 24 Ore – 30 luglio 2014