Così, Cosimo Trovato, Marcello Di Franco e Giuseppe Vitale di Fespa hanno definito l’incontro di oggi con la Sisac per discutere l’adeguamento della parte economica dell’Acn della specialistica ambulatoriale per il 2018.
Il coordinatore della Sisac Vincenzo Pomo ha chiesto di prendere posizione rispetto a una proposta del ministero alla Salute sulla possibilità di considerare il lavoro della dirigenza medica come punteggio in graduatoria per l’Acn dell’area. Già nel vigente accordo è infatti previsto un percorso riferito alla dirigenza medica (art.19 lettera i) che contempla l’accesso del dirigente medico direttamente alla specialistica rinunciando all’incarico.
Pertanto, la Sisac e i sindacati hanno concordato di non apportare variazioni alla convenzione.
Fespa, quindi, ha proposto di affrontare nella prossima tornata di incontri la possibilitàdi apportare variazioni all’allegato 1, chiedendo di riconoscere gli incarichi a tempo determinato libero professionali anche presso le aziende ospedaliere. E ha inoltre ribadito la perequazione del fondo dei veterinari e delle altre professioni (biologi psicologi e chimici).
20 settembre 2018 – Quotidiano sanita