I tagli alla sanità imposti dalla spending review avranno effetti limitati sul sociale. L’impegno è arrivato ieri da parte del segretario regionale per la sanità Domenico Mantoan, che ha riunito d’urgenza i presidenti delle conferenze dei sindaci delle Usl venete.
Durante il breve vertice, a Vicenza, Mantoan ha spiegato che entro il 30 verrà emanata la circolare interpretativa che chiarirà l’impatto della legge sui servizi sociali. La Regione intende evitare che il taglio del 5% alla sanità vada a compromettere servizi e prestazioni essenziali destinati ad anziani, disabili e all’area delle dipendenze. A segnalare i rischi per il sistema socio sanitario veneto erano stati gli stessi sindaci nelle settimane scorse, con un documento inviato alla giunta e alla segreteria regionale. A preoccupare è il futuro di alcuni servizi dai centri diurni per disabili a quelli per i pazienti psichiatrici, ma anche le comunità terapeutiche per minori e la neuropsichiatria infantile e dell’età evolutiva. Tutto dipende da come la Regione vorrà interpretare la spending review, ma le rassicurazioni date ieri da Mantoan fanno ben sperare i sindaci.
Il Mattino di Padova – 22 settembre 2012