Svizzera, divieto transito esteso a cavalli e pollame da macello
Berna – In data odierna il Consiglio federale ha adeguato il diritto vigente sul divieto di transito degli animali da macello attraverso la Svizzera.
Mentre il transito di bovini, suini, ovini e caprini era già vietato, d’ora in avanti lo è anche quello dei cavalli e del pollame da macello. Si tratta di un semplice adeguamento della legislazione; nella pratica il numero di questi animali che transitano attraverso la Svizzera è insignificante.
Dal punto di vista del benessere animale, gli animali non dovrebbero subire lunghi tragitti di trasporto per essere unicamente abbattuti, motivo per cui il Consiglio federale e il Parlamento hanno riconfermato l’importanza di mantenere il divieto di transito di trasporti internazionali di bovini, suini, ovini e caprini attraverso la Svizzera. Tale divieto non riguardava i cavalli e il pollame da macello. Per colmare la lacuna, il Consiglio federale ha deciso di adeguare la legislazione includendo nel divieto anche queste due categorie.
L’argomento è stato discusso in Parlamento in risposta a un’iniziativa parlamentare che intendeva iscrivere il divieto di transito nella legge sulla protezione degli animali invece che nell’ordinanza, come è attualmente il caso. Con la decisione odierna, il Consiglio federale ha semplicemente esteso il divieto ai cavalli e al pollame da macello, rispondendo così a un’esigenza di completezza.
Il divieto di transito per i cavalli e il pollame da macello entrerà in vigore il 1° aprile 2011.
Admin.ch – 11 marzo 2011