Dopo la foca monaca arrivano nella laguna delle stranezze i pesci volanti. Non serve più andare in alto mare o in oceano per vedere i piccoli pesci conosciuti per i loro lunghi salti, adesso basta prendere una barchetta e avventurarsi in laguna. Così dal profondo del mare, il loro habitat naturale, sono arrivati per la prima volta fin qui.
Negli ultimi dieci giorni sono stati visti non solo vicino alle bocche di Porto, ma anche nelle zone più interne. Canale della Giudecca, addirittura nella darsena di via Torino, a Mestre. L’ultimo avvistamento risale a ieri, nella darsena del canale ovest di Marghera. Claudio Barbiero ha la barca proprio lì: «Mentre passeggiavamo con il guardiano sui pontili della darsena li abbiamo visti. Erano tranquilli, sembravano riposare, hanno girato un po’ tra le barche assieme ai cefali e poi si sono allontanati in direzione Fincantieri». Le segnalazioni hanno lasciato a bocca aperta gli esperti. Mauro Bon, biologo e faunista del Museo di Storia Naturale di Venezia, ammette: «All’inizio non potevamo che essere scettici, poi abbiamo visto le foto, sono proprio pesci volanti, non erano mai stati segnalati in laguna prima». Ora al Museo si stanno raccogliendo materiale e dati per studiare il caso. Marco Favaro, dell’Osservatorio della laguna, ipotizza: «La presenza di pesci abituati a vivere a molte miglia dalle coste è sintomo della marinizzazione della laguna, evento sconvolgente».
Corriere del Veneto – 18 ottobre 2013