Le autorità iraniane hanno confermato le prime due infezioni da virus della Mers, variante mediorientale della sindrome da insufficienza respiratoria Sars, esplosa a settembre 2012 in Arabia Saudita. Il virus è letale per circa il 30% di coloro che lo contraggono ed è già costato la vita a 175 persone in Arabia Saudita. Al momento non è disponibile un vaccino.
”Quattro casi sospetti di infezioni da coronavirus sono stati osservati in una famiglia nella provincia di Kerman. Due casi sono stati confermati in due sorelle”, ha detto Mohammad Mahdi Gouya, direttore generale del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie presso il ministero della Salute iraniano. “Una delle sorelle è in condizioni critiche e l’altra è ora ricoverata”, si legge sul sito del ministero.
Tutte le persone della famiglia sono state sottoposte a controlli dalle autorità sanitarie e ci sono dei sospetti per alcuni componenti. Tutte le persone hanno avuto contatti tra di loro nelle ultime 48 ore e non si capisce chi possa averlo preso per primo e soprattutto come possa averlo preso visto che non ha mai lasciato il Paese. Altri casi negli Usa e in Europa, come ricordiamo, Francia, Inghilterra e Olanda da dove non si hanno più aggiornamenti.
Adnkronos – 29 maggio 2014