Claudio Dario non è più il direttore generale delle tre Usl padovane, ma lavorerà come direttore sanitario dell’Asl di Trento. “Rivolgo a Claudio Dario un sincero ringraziamento per i quasi 15 anni spesi a favore della sanità veneta e della salute dei veneti e gli auguro nuovi successi nell’incarico che va ad assumere”, è il commento del governatore Luca Zaia che ha annunciato la notizia.
“Dario – rivela il Governatore – mi ha costantemente tenuto informato della nuova sfida che intendeva accettare. Per il Veneto è motivo di soddisfazione e di orgoglio, perché si tratta di un uomo che si è formato negli anni nella squadra dei bravi Dg che hanno contribuito e contribuiscono al successo del nostro modello sanitario, dando ad esempio un contributo straordinario nel raggiungimento della leadership nazionale in materia di informatizzazione della sanità”.
“Nelle migliori organizzazioni sanitarie come quella del Veneto – riflette il governatore – la mobilità dei managers è un fatto acclarato e positivo, perché significa che ci sono professionalità sul mercato sanitario che, come accade per qualsiasi manager, si spostano da un territorio ad un altro, da una Regione all’altra, potendo scegliere o venendo scelti. Claudio Dario va a Trento come da Trento è arrivato a Padova Luciano Flor, o a Verona Francesco Cobello, proveniente dal Friuli. L’importante è che siano bravi, come questi tre e molti altri”.
“Per il sostituto di Dario – conclude Zaia – ho le idee molto chiare”.
18 maggio 2016