Gli europarlamentari dei gruppi liberali e verdi hanno annunciato che a fine mese in occasione della votazione del discarico del budget 2011 di Efsa rinnoveranno le proprie pressioni sull’Authority europea relativamente alla questione del conflitto di interessi.
L’eurodeputata liberale francese Corinne Lepage ha presentato un emendamento secondo il quale “per la Corte dei conti nessuna delle Agenzie esaminate inclusa Efsa ha trattato in modo appropriato il conflitto di interessi”.
La Lepage precisa però che nella relazione della Corte dei conti non sono stati presi in considerazione le ultime disposizioni adottate da Efsa in materia, ma il Parlamento controllerà che le nuove regole adottate dall’Authority vengano effettivamente attuate.
Bart Staes e Satu Hassi del gruppo dei verdi sostengono invece che la gestione dei conflitti di interesse non è ancora adeguata, in particolare per quanto riguarda il fenomeno delle “porte girevoli”. I due eurodeputati lamentano anche la mancanza di chiarezza sui criteri utilizzati da Efsa per determinare le sanzioni relative alle violazioni della fiducia da parte degli esperti scientifici dei vari panel.
I due europarlamentari chiedono direttamente al direttore esecutivo dell’autorità alimentare europea Catherine Geslain-Lanéelle quali misure intende adottare per far fronte alle questioni sollevate dalla relazione della Corte dei conti.
Il Gruppo dei Conservatori e dei Riformisti Europei si dichiara contrario al discarico del bilancio 2011 di Efsa. Tuttavia questa posizione sarebbe da riferirsi più al bilancio dell’Ue che non a quello dell’Authority alimentare nello specifico. Gli eurodeputati di altri gruppi sono invece favorevoli al discarico.
siocurezzaalimentare.it – 16 gennaio 2013