Il grossista di carne olandese Willy Selten è stato arrestato con l’accusa di aver venduto 300 tonnellate di carne equina spacciata per manzo.
Oltre a Selten, proprietario della omonima Willy Selten BV è finito in manette anche il direttore ad interim della stessa società. I due sarebbero sospettati di frode e falso in bilancio.
Secondo l’accusa la società di Selten avrebbe ricevuto nel 2011 e nel 2012 300 tonnellate di carne di cavallo provenienti dall’Olanda, Inghilterra e Irlanda. Documenti della società dimostrerebbero che la carne di cavallo è stata trasformata come manzo, ma nulla dicono circa l’origine e la destinazione della carne dopo essere stata lavorata.
Lo scorso aprile l’Authority olandese per la sicurezza alimentare (nVWA) ha ordinato il ritiro di 50.000 tonnellate di carne venduta dalla società di Selten come carne di manzo col sospetto che contenesse carne equina. A centinaia di aziende sparse in tutta Europa che si rifornivano dal grossista olandese è stato chiesto di controllare i loro prodotti.
Selten tuttavia si professa innocente e nega ogni addebito. “Non abbiamo mai etichettato fraudolentemente prodotti che non erano di manzo” ha dichiarato alla stampa.
La società di Selten è stata dichiarata fallita alla fine del mese scorso.
28 maggio 2013