Choc anafilattico da puntura di api. È la sorte toccata ad un anziano apicoltore di Ponte di Piave, Angelo Guerra, 70 anni, che ieri, mentre rientrava a casa, è stato attaccato da una decina di api. Immediatamente i familiari hanno lanciato l’allarme al 118. Gli operatori della centrale operativa del Suem hanno inviato sul posto l’elisoccorso che ha provveduto a trasportare rapidamente il ferito all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Le sue condizioni sono state subito giudicate gravi. Ora l’anziano si trova nel reparto di rianimazione in osservazione. Il fatto è avvenuto poco dopo mezzogiorno nei pressi di un’abitazione di Levada, in via Chiodo. Mentre rincasava, l’apicoltore, che ha alcuni alveari nei pressi della sua abitazione dove coltiva la sua passione per il miele, è stato attaccato improvvisamente dallo sciame di api. Una decina di api lo hanno punto contemporaneamente e l’anziano, colpito da choc anafilattico, è crollato subito a terra. Fortunatamente il fatto è successo davanti alla sua abitazione e immediatamente i familiari, che hanno assistito alla scena, hanno chiamato i soccorsi. Intuita la gravità della situazione, gli operatori della centrale del 118 di Treviso Emergenza hanno inviato sul posto l’elicottero del 118. I sanitari, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno intubato l’anziano e l’hanno poi trasportato al pronto soccorso del nosocomio trevigiano. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Al pronto soccorso i medici hanno subito prestato i primi accurati esami e, al termine degli accertamenti, hanno deciso di ricoverare Angelo Guerra nel reparto di rianimazione. Secondo le prime indiscrezioni, l’anziano di Ponte di Piave si trova ora sotto osservazione.
La Tribuna di Treviso – 30 aprile 2014