Nella settimana n°8 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 67 (9 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).
L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende due casi: presenza di alcaloidi allucinogeni (atropina e scopolamina) in polenta di farina di mais biologico dalla Germania; corpo estraneo (microchip) in carcasse di suino italiane.
Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: etichettatura errata (etichette invertite) per gli additivi alimentari E200 – acido sorbico e E300 – acido ascorbico, dalla Polonia; migrazione di cromo, nichel e manganese da set di coltelli in acciaio inox con manico in plastica dalla Cina; mercurio in squalo mako (Isurus oxyrinchus) congelato dal Sud Africa; Listeria monocytogenes in due lotti di salmone affumicato refrigerato dalla Polonia.
Allerta di alcaloidi allucinogeni (atropina e scopolamina) in polenta di farina di mais biologico dalla Germania
Tra i lotti respinti alle frontiere l’Italia segnala: residui di pesticida (propargite) in fragole da Egitto; livello di migrazione globale troppo alto da frullatore cinese.
Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Germania segnala: residui di pesticida (clorpirifos) in pere.
Valeria Nardi – Il Fatto alimentare – 25 febbraio 2015