Animalisti contro. La Lav denuncia i 100%, ma perde
Il padovano Paolo Mocavero accusato di diffamazione dai vertici della Lega anti-vivisezione. Il giudice dispone l’archiviazione
PADOVA. Animalisti contro animalisti: la Lav (Lega anti-vivisezione) querela il gruppo padovano dei “100%”, ma il giudice dispone l’archiviazione. E’ quanto accaduto nei giorni scorsi a Padova: al centro della discussione però c’erano i cani randagi che girano tra i reperti dell’area archeologica di Pompei.
La vicenda risale al novembre 2010, quando la trasmissione “Annozero”di Michele Santoro trasmetteva un servizio su Pompei, in cui risultava che la Lav aveva ricevuto 100 000 mila per risolvere il problema del randagismo nella zona archeologica; ma i cani erano ancora randagi. I commenti di Paolo Mocavero, padovano, presidente di “100%” non sono piaciuti a Gianluca Felicetti, rappresentante della Lav che presentò querela per diffamazione.
Lo scorso giugno il pm ha richiesto l’archiviazione, ma il leader della Lav ha deciso di opporsi. Lo scorso 27 ottobre però il fiudice ha definitivamente disposto l’archiviazione, facendo riferimento al “legittimo esercizio del diritto di critica”; nel “rispetto dei criteri di verità della notizia e della continenza”:in pratica la critica era “sostanzialmente legittima, sia pur aspra e polemica”.
“E ora le spese del processo chi le paga? – accusa oggi Mocavero – Non certo Felicetti di tasca propria. Saranno tolti dal bilancio della Lav: soldi destinati alle necessità di cani e altri animali, spesi invece per la vanità ferita di alcuni burocrati”.”
Fonte (http://mattinopadova.gelocal.it/) 2 novembre 2011