Secondo l’on. Bruna “i macelli mobili eliminano la necessità di trasportare gli animali, riducendo così il rischio di stress e le condizioni crudeli che spesso caratterizzano i viaggi lunghi e affollati. In secondo luogo, sostituiscono i macelli convenzionali, molti dei quali sono in chiusura, riducendo la necessità di trasportare gli animali per distanze sempre maggiori. Infine, evitano le cattive condizioni riscontrate nei macelli tradizionali, come la macellazione rituale senza stordimento preliminare.“
Con l’obiettivo di promuovere ulteriormente lo sviluppo dei macelli mobili, la Commissione ha preso in considerazione diverse azioni. Innanzitutto, sta valutando la possibilità di finanziare progetti di macelli mobili per sostenere l’adozione e lo sviluppo di queste strutture. In secondo luogo, incoraggerà gli Stati membri a includere il sostegno ai macelli mobili nei loro Programmi di Sviluppo Rurale o nei Piani Strategici della Politica Agricola Comune (PAC), nonostante l’opposizione di alcuni settori industriali. Infine, la Commissione è pronta a sensibilizzare l’opinione pubblica sostenendo l’etichettatura che indica l’uso di macelli mobili da parte di operatori locali, ad esempio.
Parallelamente, la PAC ha già finanziato il sostegno agli investimenti per i macelli locali a piccola scala, compresi quelli mobili, durante entrambi i periodi di programmazione 2014-2022 e 2023-2027. Questo sostegno mira a promuovere il benessere animale e a limitare il trasporto degli animali, rafforzando così la sostenibilità del settore agricolo europeo.
La Commissione Europea continuerà a lavorare per promuovere queste soluzioni innovative e sostenibili nel settore agricolo europeo.
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