I commi 8 e 9 dell’art. 14 del Decreto “Balduzzi” recante “Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute” colmano il vuoto legislativo creato dalla sentenza della Corte Costituzionale con la verosimile risoluzione del conseguente contenzioso.
Infatti dall’entrata in vigore del Decreto Balduzzi “…sono estinti ogni azione o processo relativo alla determinazione, pagamento, riscossione o ripetizione dei suddetti contributi….L’ONAOSI è comunque autorizzata a non avviare le procedure per la riscossione coattiva per crediti di importo inferiore a 500 €…”.
E’ una “sanatoria” parziale. Non saranno restituite le somme versate negli anni del vulnus costituzionale. Scesa da 600 a 500 euro il limite per non avviare la riscossione coattiva dei crediti. Forfait volontario per chi vuole restare contribuente.
Fnovi – 19 novembre 2012