La ragazzina era salita su un gioco e il cappio le si è chiuso attorno al collo. Si temono danni cerebrali
Una ragazzina di 12 anni è rimasta impiccata al guinzaglio del proprio cane mentre si trovava su una giostra al parco di via Cerkovo: ricoverata all’ospedale, viene mantenuta in coma farmacologico. La prognosi è riservata. Lunedì, intorno alle 18, la bimba stava portando fuori il cane, come ogni pomeriggio, nel parco in zona Bovisasca. Dopo aver lasciato libero l’animale, si è messa il guinzaglio attorno al collo. Poi è salita su un gioco per bambini, una sorta di teleferica che permette di scorrere da un punto all’altro stando seduti su un seggiolino. Difficile ricostruire che cos’è successo di preciso, forse il guinzaglio si è impigliato in qualcosa: sta di fatto che a metà percorso, dove i piedi non toccano terra, la bambina è scivolata dal seggiolino, il cappio le si è chiuso attorno al collo e lei è rimasta appesa, senza riuscire a chiamare aiuto.
ERA SOLA – Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la 12enne non era stata accompagnata da altre persone al parco e nessuno avrebbe notato il momento preciso dell’incidente. Fino a quando, alcuni minuti dopo, un uomo l’ha soccorsa e ha dato l’allarme.
I SOCCORSI – La piccola è in coma farmacologico all’ospedale Niguarda. I medici non si sbilanciano sulle condizioni della ragazzina. Tuttavia, a causa della prolungata mancanza di ossigeno al cervello, si teme che possa avere riportato danni cerebrali.
Corriere.it – 17 aprile 2013