Dopo quattordici anni la Uil cambia guida: Luigi Angeletti ieri si è dimesso e la prossima settimana il congresso eleggerà il suo successore. Il nuovo segretario generale sarà Carmelo Barbagallo, che ha già fatto il suo esordio parlando dal palco della manifestazione degli statali sabato scorso. Siciliano di Termini Imerese, Barbagallo ha 67 anni e ha cominciato a lavorare a 8 anni: la mattina a scuola, il pomeriggio garzone di bottega dal barbiere.
Cambierà più volte mestiere acquisendo «una grande esperienza del mondo del lavoro e dei difficili e conflittuali rapporti tra padrone e operaio», si legge nel curriculum diffuso dalla Uil.
La svolta, e la crescita sindacale, avviene con l’assunzione alla Fiat di Termini Imerese in qualità di operaio specializzato. Da lì inizia un percorso che lo porta a diventare segretario generale della Uil Sicilia. Anni di battaglia in difesa della legalità che lo rendono un bersaglio della mafia fino subire atti intimidatori.
A gennaio di quest’anno l’elezione a segretario generale aggiunto: l’ultima tappa che lo porterà – dopo una lunga consultazione di base – alla nomina al vertice che avverrà il 21 novembre. Una corsa avviata ieri nel corso di un consiglio confederale con esito scontato ravvivato però da una polemica: quella di Magda Maurelli candidata alla segreteria nazionale che ha denunciato di essere stata bloccata all’ingresso dallo staff di Barbagallo. «Abbiamo scoperto che non paga la quota d’iscrizione» ha replicato il leader dimissionario Angeletti.
Barbagallo arriva al vertice della Uil nel momento in cui si discute di un possibile sciopero generale contro le politiche del governo Renzi. Senza risposte da parte del governo su legge di Stabilità e Jobs, «senza i soldi per i contratti del pubblico impiego, senza i soldi per i pensionati – ha affermato – siamo pronti allo sciopero generale». Ma «vogliamo arrivarci assieme a Cisl e Cgil. Spero che la Cgil non decida ora la data», ha aggiunto riferendosi alla riunione del consiglio direttivo del sindacato guidato da Susanna Camusso in programma domani.
Repubblica – 11 novembre 2014