Dopo la sentenza della Consulta, i sindacati medici chiedono l’area contrattuale specifica per aprire le trattative
Dopo la sentenza della Consulta che ha dichiarato illegittimo il protrarsi del blocco dei contratti del pubblico impiego, i sindacati della dirigenza, medica, veterinaria e sanitaria, con una lettera inviata al Ministro della Pubblica amministrazione Madia, al Ministro della Salute, Lorenzin e a Governatori e Assessori regionali alla sanità, chiedono l’istituzione di un’area specifica di contrattazione della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. In particolare le sigle sindacali domandano che con la massima urgenza venga avviata la procedura legislativa per definire – come indicato dal Parlamento – una specifica area di contrattazione della suddetta dirigenza medica, veterinaria e sanitaria. A questo preliminare provvedimento dovrà succedere immediatamente la riapertura della contrattazione nazionale. I rappresentanti sindacali chiedono quindi un’audizione al ministro Madia “al fine di rappresentare le esigenze di specificità e di innovazione contrattuale”.
Al Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione
On. Maria Anna Madia
per conoscenza
Al Ministro della Salute
On. Beatrice Lorenzin
Al Presidente della Conferenza delle Regioni
On. Sergio Chiamparino
Al Coordinatore Commissione Salute
Dott. Luca Coletto
Ai Presidenti delle Regioni
Agli Assessori Regionali alla sanità
Roma 26 giugno 2015
Oggetto: Apertura contrattazione della PA – Dirigenza medica, veterinaria e sanitaria.
Illustre Sig. Ministro,
la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il protrarsi del blocco dei contratti del pubblico impiego.
Pur con una formula “ad hoc” che indica non una illegittimità originaria della norma ma una “illegittimità sopravvenuta”, la Suprema Corte in parole povere ha stabilito che il Governo è tenuto a riaprire la negoziazione dei contratti del personale della Pubblica Amministrazione.
Rimarcando che il personale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria rappresenta il comparto con le maggiori responsabilità nella tutela del “diritto fondamentale salute” e che ha dovuto assicurare i Livelli Essenziali di Assistenza anche sopportando oltre al blocco contrattuale, contemporaneamente gli effetti del blocco reiterato delle assunzioni per il turn over del personale pensionato, le scriventi OO.SS. chiedono che con la massima urgenza venga avviata la procedura legislativa per definire – come indicato dal Parlamento – una specifica area di contrattazione della suddetta dirigenza medica, veterinaria e sanitaria.
A questo preliminare provvedimento dovrà succedere immediatamente la riapertura della contrattazione nazionale. Per quanto sopra esposto, con la presenta nota le OO.SS. sottoscritte chiedono alla SV di essere audite al fine di rappresentare le esigenze di specificità e di innovazione contrattuale nella suddetta area.
In attesa di un cortese riscontro si porgono distinti saluti.
Costantino Troise ANAAO ASSOMED
Riccardo Cassi CIMO ASMD
Alessandro Vergallo AAROI-EMAC
Massimo Cozza FP CGIL MEDICI
Aldo Grasselli FVM
Alessandra Di Tullio FASSID
Biagio Papotto CISL MEDICI
Carmine Gigli FESMED
Raffaele Perrone Donnorso ANPO-ASCOTI-FIALS MEDICI
Roberto Bonfili UIL FPL MEDICI
Ruggero Di Biagi UGL MEDICI
26 giugno 2015