Il Governo stanzia cinque milioni nel 2015 per fronteggiare le emergenze sanitarie e l’allarme Ebola. Lo prevede un emendamento al Ddl di stabilità depositato in commissione Bilancio alla Camera che destina, in particolare, due milioni all’Istituto nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” (e un milione l’anno nel 2016 e 2017) «per far fronte a situazioni di emergenza biologica a livello nazionale e internazionale». Sempre nel 2015, risorse per tre milioni (1,5 milioni l’anno a partire dal 2016) sono destinate al ministero della Sanità per il potenziamento delle attività di prevenzione.
Questo il testo dell’emendamento.
ART. 39-bis.
(Potenziamento delle misure di sorveglianza e di contrasto delle malattie infettive e diffusive nel territorio nazionale e dei livelli di controllo di profilassi internazionale).
??1. Al fine di potenziare le misure di sorveglianza e di contrasto delle malattie infettive e diffusive nel territorio nazionale e di rafforzare i livelli di controllo di profilassi internazionale allo scopo di salvaguardare la collettività da rischi per la salute, il Ministero della salute è autorizzato a dotarsi degli strumenti e delle risorse sanitarie necessari a potenziare le attività di prevenzione e di contrasto delle malattie infettive e diffusive nel territorio nazionale, anche mediante l’acquisto di idonei dispositivi medici e presìdi medico- chirurgici e la predisposizione di spazi adeguatamente allestiti per fronteggiare le emergenze sanitarie. A tale fine è autorizzata la spesa di 3 milioni di euro per il 2015 e di 1,5 milioni di euro annui a decorrere dal 2016.
??2. Al fine di garantire l’avvio delle attività nell’unità per alto isolamento dell’Istituto nazionale per le malattie infettive «Lazzaro Spallanzani» di Roma, costituita per fare fronte a situazioni di emergenza biologica a livello nazionale e internazionale, è autorizzato l’incremento del Fondo di cui all’articolo 12, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.?502, e successive modificazioni, mediante un contributo straordinario in conto capitale di 2 milioni di euro per l’anno 2015 e di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2016 e 2017. Ai fini della concessione del predetto contributo, l’Istituto nazionale per le malattie infettive «Lazzaro Spallanzani» presenta al Ministero della salute il piano di sviluppo dell’unità di alto isolamento. Il contributo è erogato previa approvazione del predetto piano da parte della sezione ricerca del Comitato tecnico sanitario del Ministero della salute.
Il Sole 24 Ore sanità – 26 novembre 2014