A Cittadella Luca Pierobon, a Montebelluna Marzio Favero e a Villorba Marco Serena. I primi tre sindaci veneti usciti dalle elezioni amministrative fanno sorridere il Carroccio. Che a Chioggia si consola (anche se era largamente previsto) con il ballottaggio di Giuseppe Casson. Il sindaco uscente che ha ottenuto il 35,05% dovrà vedersela con Alessandro Ferro del Movimento CinqueStelle (21,84%).
Per poco non ce l’hanno fatta Marcellina Segantin e la sua lista fucsia sostenuta dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro (20,39%). Niente da fare per Barbara Penzo, candidata del Partito democratico che si è fermata al 18,79%).
Dalla Marca per il Carroccio arriva un’inaspettata (almeno per la tempistica) doppietta. A Montebelluna Marzio Favero, con Lega e centrodestra, è sembrato fin da subito in testa, a metà seggi scrutinati era oltre il 50% delle preferenze. Risultato che si è poi confermato: 52,01% contro il 18% dello sfidante principale, il giovane Davide Quaggiotto per il Pd. Tiziana Favero, l’altra contendente di peso, si è arresa al 13%. Villorba è stata la vittoria del sindaco, anche qui uscente, Marco Serena. Col 52,7% evita il secondo turno e si riprende il municipio. Il Pd non era nemmeno in gara. La grillina Raffaella Andreola è la seconda, in questa competizione, col 18% dei voti. I democratici con Alessandro Dussin si fermano al 17%.
Inaspettato forse anche il successo immediato di Luca Pierobon (56%) a Cittadella. Appoggiato da Lega, Fi, Fdi e da una lista con il nome del sindaco padano di Padova Massimo Bitonci, ha mantenuto a distanza sia il giovane dem Adamo Zambon che l’ex assessore comunale nonché ex leghista Gilberto Bonetto, entrambi intorno al 21%. Ad Este, infine, tra due settimane sarà sfida a due tra il vicesindaco uscente Stoppa (Pd) e l’industriale Gallana (Fi, Lega e Fdi), con quest’ultima che dovrebbe partire con un leggero vantaggio.
Ad Albignasego, come da previsioni, non c’è stata storia per Filippo Giacinti che con oltre il 62 per cento è subito sindaco. Non ce l’ha fatta alla prima tornata la leghista Maria Scardellato a Oderzo (ferma al 41) che tra due settimane dovrà vedersela con Laura Damo.
Stesso copione ad Abano, ma in questo caso la mancata elezione al primo turno sa un po’ di sconfitta per Luca Claudio (attorno al 42%), di solito abituato a grandi exploit ma che questa volta dovrà vedersela al ballottaggio con Monica Lazzaretto del centrosinistra. Ancora ballottaggio, ma gli esiti sembrano già scritti ad Adria per l’uscente Massimo Barbujani a caccia del terzo mandato. Ha ottenuto il 45% del consensi, se la vedrà con Nicola Zambon del centrosinistra (23,9%).
Corriere del Veneto – 6 giugno 2016