Il rappresentante del ministero del Lavoro nel CdA dell’Ente smentisce l’annuncio di un imminente intervento pubblicata oggi su un quotidiano economico.
Sempre più duro lo scontro interno: il CdA “non esiterà a promuovere azioni legali e a costituirsi parte civile” se si appureranno “episodi poco chiari sulle procedure adottate negli investimenti finanziari degli ultimi anni”.
Il quotidiano economico Italia Oggi ha pubblicato questa mattina un articolo in cui si annunciava l’imminente commissariamento dell’Ente di previdenza dei medici italiani. Con ricchezza di particolari, l’articolo, a firma del giornalista Ignazio Marino (omonimo del senatore del Pd), spiega che il provvedimento per la nomina di un commissario straordinario era già “sul tavolo del direttore generale delle politiche previdenziali del ministero del Lavoro Edoardo Gambacciani” e indicava anche due possibili nomi per questo incarico: “Francesco Verbaro, già segretario generale del ministero del Lavoro e oggi consigliere giuridico di Maurizio Sacconi, e Alberto Brambilla, già sottosegretario e oggi presidente del nucleo di valutazione della spesa previdenziale”. E il commissariamento, secondo quanto scrive Italia Oggi, sarebbe stato “nell’aria da qualche tempo e solo una lunga mediazione politica del presidente Parodi (già parlamentare di Forza Italia) ha scongiurato fino ad oggi l’arrivo del commissario”.
L’articolo inoltre ripercorre le notizie degli ultimi mesi in merito alle difficoltà in cui si troverebbe l’Ente per investimenti fatti negli anni passati su titoli, come i derivati, crollati con la crisi economica internazionale, aggiungendo che sulle modalità per intervenire su questa “per cercare di tamponare questa falla si è aperto lo scontro interno fra gli uomini forti del CdA: il presidente Eolo Parodi e i vice Alberto Oliveti (vicario) e Giovanni Malagnino”.
In mattinata è però arrivata anche una netta smentita da parte del CdA dell’Ente, fondata su notizie provenienti ufficialmente dal ministero del Lavoro. “Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali – si legge nella nota diffusa alla stampa – ha categoricamente smentito l’ipotesi commissariamento per l’Enpam. La notizia, riportata da un organo di stampa, è stata definita priva di ogni fondamento da Emmanuele Massagli, rappresentante dello stesso ministero nel consiglio di amministrazione della Cassa dei medici e dei dentisti”.
A conferma di un clima ormai molto teso, nella stessa nota si diche che “la Cassa previdenziale sta intanto procedendo ai necessari accertamenti e approfondimenti sugli investimenti passati. In particolare, il Consiglio di amministrazione dell’Enpam ha incaricato il Comitato di controllo interno di fare verifiche sulle procedure adottate negli investimenti finanziari degli ultimi anni”.
“Se fossero verificati episodi poco chiari – conclude il comunicato del CdA – il Consiglio di amministrazione della Fondazione Enpam, a tutela delle pensioni dei medici e dei dentisti italiani, non esiterà a promuovere azioni legali e a costituirsi parte civile”.
leggi l’articolo di Italia Oggi
Quotidianosanita.it – 10 giugno 2011