Con una nota del 1° febbraio, indirizzata ai servizi veterinari della Lombardia e inviata per conoscenza a tutte le Regioni, la Direzione generale Sanità animale del Ministero della Salute, a fronte della notizia che nel territorio lombardo è stato rinvenuto un felino derivante dall’ibridazione tra le specie gatto domestico e Caracal, tenuto conto che l’animale in questione non può essere considerato un gatto domestico e che lo stesso è da considerarsi pericoloso e in grado di riprodursi chiede di accertare ove fosse possibile la modalità d’ingresso del soggetto in questione e come viene gestito dal possessore.
Infatti tale animale, deve essere gestito differentemente dagli animali d’affezione non rientrando tra le normative europee nazionali sugli “animali da compagnia”.
Pertanto per tale animale non è possibile:
– l’identificazione con un microchip delle serie riconosciute e autorizzate dal Ministero della salute (380260000000000-380269999999999) per cani , gatti e furetti;
– l’emissione di un passaporto;
– la movimentazione al seguito del proprietario ai sensi del Regolamento n.576/2013.
2 febbraio 2018