«La grave carenza di personale nei servizi veterinari non è più tollerabile». Così il segretario nazionale SIVeMP, Aldo Grasselli, in una lettera inviata alle Regioni e al ministero della Salute. «Il continuo ricorso a provvedimenti tampone mediante incarichi a professionisti aggregati ai servizi di Asl e Izs con tipologie contrattuali improprie e non regolate da accordi collettivi – scrive Grasselli – determina una disarticolazione dell’organizzazione delle strutture e un indebolimento del livello di prestazione e strategico delle attività di sanità pubblica veterinaria». Il segretario SIVeMP chiede, quindi, una corretta programmazione del turnover, l’attivazione di procedure di assunzione in sostituzione del personale posto in quiescenza e la stabilizzazione del personale precario con l’applicazione dell’Acn della medicina specialistica.
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