La settimana in Parlamento: il decreto specializzandi in commissione alla Camera, la riforma degli Ordini al Senato
E’ previsto per giovedì 26 settembre in commssione Cultura alla Camera l’avvio del dibattito – dopo la presentazione del testo di ieri del relatore Giancarlo Galan – in sede referente del decreto legge 104/2013 «Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca»(C. 1574). Nel decreto, lo ricordiamo, è prevista la graduatoria unica nazionale per gli specializzandi e l’annullamento del bonus maturità.
In commissione Affari sociali alla Camera sono all’ordine del giorno c’è il rendiconto dello Stato e tra le proposte di legge quelle sull’«indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide» (seguito esame C. 263 Fucci, C. 843 Piazzoni e C. 858 Miotto – rel. Fucci), «Interventi per il sostegno e l’assistenza delle donne vittime di violenza» (seguito esame C. 951 Murer e C. 523 Antezza – rel. Lenzi), «Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca scientifica» (seguito esame nuovo testo unificato C. 100 Binetti, C. 702 Grassi e C. 1250 Dorina Bianchi – rel. Grassi) e «Disposizioni per la prevenzione, la cura e la riabilitazione della dipendenza da gioco d’azzardo patologico» (seguito esame C. 101 Binetti, C. 102 Binetti, C. 267 Fucci e C. 433 Mongiello – rel. Binetti)
In commissione Igiene e Sanità al Senato sono all’ordine del giorno i Ddl sulle professioni sanitarie, finora non calendarizzati in attesa del Ddl del ministro della Salute Beatrice Lorenzin che contiene previsioni analoghe sulla riforma degli Ordini. I Ddl presenti al Senato riguardano la revisione degli Ordini professionali già esistenti per le professioni magistrali sanitarie di medico, veterinario e farmacista e l’istituzione degli ordini per le professioni sanitarie (S. 154, 725, 818 e 829).
E’ prevsito poi l’esame dei Ddl sulle malattie rare (Ddl 91, 487 e 513 (malattie rare). Relazione. Congiunzione con ddl 163, 294 e 258 – Rel. Aiello e Bianco) e per le audizioni dell’indagine conoscitiva sostenibilità Ssn l’audizione di Assobiomedica