“I veterinari hanno avuto a lungo, a torto, una attenzione marginale. Sono, invece, una parte inte-grante del sistema sanitario campano e hanno un ruolo fondamentale” ha dichiarato Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania nell’ambito del convegno “La medicina veterinaria: innanzitutto i Lea”. “Noi abbiamo pagato un prezzo di lacrime e sangue per la vicenda della terra dei fuochi – ha spiegato – Un territorio agricolo splendido scelto come il destinatario dell’accumulo di rifiuti più grande di Europa. Una decisione scellerata che ci ha portato un danno incalcolabile. Con l’Istituto Zooprofilattico abbiamo avviato un grande programma di controllo che è partito dalle produzioni agroalimentari ed è proseguito con la verifica dell’ambiente e con uno studio sulla salute umana.” “L’attività veterinaria ha connessione con economia, ambiente, salute. Quando si è cominciato a parlare, qualche mese fa, di brucellosi e tubercolosi ho avuto il timore che, un’altra volta, la Campania venisse sbattuta in prima pagina perché gli allevamenti erano compromessi. Abbiamo fatto un intervento di urgenza e di emergenza, abbiamo fatto partire i concorsi per l’assunzione di nuovi veterinari nelle strutture pubbliche e abbiamo avviato convenzionamenti con le strutture private, abbiamo affrontato il problema con estremo rigore”, ha concluso il presidente De Luca.
9 marzo 2018