L’ex sottosegretaria alla salute della Lega Francesca Martini è al settimo mese di gravidanza a 51 anni. La notizia era nell’aria da tempo, perchè la Martini mancava dalla Camera da quasi sei mesi.
La gravidanza non ha più età. Tutti a parlare e discutere di Carmen Russo che diventerà madre a 53 anni o di Gianna Nannini, ma qui in riva all´Adige c’è chi a fine anno diventerà mamma a 51 anni di un maschietto. Francesca Martini, già sottosegretario alla Salute, la biondissima leghista che faceva girare la testa a Umberto Bossi, ha tenuto la notizia riservatissima al punto che ai suoi genitori l’ha comunicato solo un paio di giorni fa. Scaramanzia. Delicatezza. Maturità, probabilmente, perché a 51 anni le valutazioni sono diverse da quando si aveva vent’anni. E così Francesca Martini, deputata, che una trentina d’anni fa ha avuto già due figli, un maschio e una femmina, ha deciso di rompere il silenzio solo ieri con L’Arena.
Allora è vero?
Sì è vero, confermo le voci che circolano. Sto aspettando un bimbo, ho iniziato l´ottavo mese di gravidanza e il lieto evento è previsto per fine anno.
Una sorpresa o era atteso? Cercato?
Un po´ e un po´. È un´esperienza bellissima e importante. Ho voluto aspettare prima di comunicarlo ufficialmente, ho tenuto tutto riservato fino all´ultimo momento. È stato un dono del Signore e anche per questo il bimbo si chiamerà come il Papa: Benedetto.
Il papà?
Il portavoce del presidente del Senato. Un giornalista.
Lei è stata sottosegretario alla Salute, quindi è una paladina della sanità pubblica: dove nascerà suo figlio?
Partorirò a Verona, nel reparto di ostetricia e ginecologia di Borgo Trento, dal professor Franchi. Abbiamo una sanità ottima, professionisti molto bravi e ho piena fiducia, ci mancherebbe altro.
C´è molto dibattito sulle maternità a 50 anni? Che ne pensa?
Ma è un dibattito che riguarda soprattutto le donne che a 50 anni affrontano la prima gravidanza. Io ho già avuto due figli e comunque la maternità verso i 50 anni non è più una cosa eccezionale, vedi anche l´avvocato Bongiorno o le donne di spettacolo. Il fatto è che da un punto di vista biologico è cambiato tutto, a 50 anni siamo ancora giovani ma con più maturità e serenità rispetto alla giovinezza, con una maggiore attenzione alle cose. Ritengo che sia un´esperienza molto bella a questa età.
Anche se i tempi sono difficili…
Io vorrei diffondere proprio un messaggio di fiducia e di speranza. Ritengo che la maternità delle donne italiane vada sostenuta di più. Invece le donne non solo hanno paura di perdere il lavoro se restano incinte e in questo periodo di crisi nessuno può permettersi di perdere il posto, ma hanno anche molta paura di fare figli perché temono di non poter sostenere le spese. Ecco, ritengo profondamente ingiusto che le donne che decidono una maternità possano diventare l´anello più debole della società, le prime a pagare lo scotto della crisi per problemi economici e per il timore di non mantenere il posto di lavoro. Con questa mia esperienza voglio dare anche un messaggio di sostegno a favore della maternità che va sostenuta con atteggiamenti di accoglimento e non di esclusione e con politiche fiscali adeguate per la famiglia.
Cosa cambierà dopo la nascita di Benedetto?
Non cambierò nulla. Non ho mai mollato la mia attività politica e quando ho fatto la mia carriera avevo già due figli piccolissimi. Non mi fermo, garantito
L’Arena – 4 novembre 2012