«Ci si mette anche il clima impazzito, a portare in Italia nuove specie di insetti». Enrico Maggi – professore all’Università di Firenze e presidente della Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica – già in primavera, insieme ai suoi colleghi, aveva messo in guardia contro le allergie provocate dai nuovi insetti.
Quanto è alto in generale il rischio di allergia?
«Ogni anno nel nostro paese le punture degli insetti imenotteri sono 5 milioni. Le reazioni allergiche blande 400mila. I casi di shock anafilattico vero e proprio arrivano a 40mila e i decessi a una cinquantina».
Chi si deve preoccupare?
«Difficile dirlo. L’allergia agli imenotteri è subdola. In genere non colpisce chi ha problemi con pollini, polveri o cibi vari. E la puntura pericolosa, in molti casi, non è la prima ma la seconda».
Cosa vuol dire?
«L’allergia spesso si sviluppa in due fasi. Il primo contatto con il veleno di un insetto spinge il sistema immunitario a produrre un certo tipo di anticorpi. È la reazione immunitaria che si innesca, ma ancora non colpisce. I sintomi gravi in genere si manifestano al secondo contatto».
Quali sono i segnali preoccupanti?
«Nel caso di una puntura di vespa, se dolore, rossore e gonfiore durano diversi giorni siamo di fronte a una reazione anomala. Sarebbe bene fare un controllo».
È possibile capire se si rischia uno shock anafilattico alla puntura successiva?
«Sì, ma qui si arriva al discorso degli insetti alieni. Per specie come la vespa orientale, che hanno invaso l’Italia di recente, non abbiamo ancora buoni strumenti di diagnosi».
Il veleno di questi insetti è più pericoloso?
«L’allergia non è legata a un tipo particolare di veleno, o alla quantità iniettata. Noi medici la definiamo in gergo tecnico una reazione bizzarra proprio perché basta una quantità infinitesima di una certa sostanza per farla scattare».
Rimedi?
«Chi sa di essere a rischio si può vaccinare, ed è protetto una volta per tutte. Oppure può portare sempre con sé una siringa di adrenalina pronta all’uso».
( e. d.) Repubblica – 6 agosto 2017