Angela Vacca, segretario regionale del Sivemp: i veterinari non sono più disponibili a pesare sulla Sanità Pubblica con inutili e continui controlli sugli allevamenti conosciuti e regolarmente censiti, mentre poco o niente viene fatto nei confronti di ambienti che lucrano nell’illegalità portando la zootecnia regionale all’ultima spiaggia
Duecento veterinari sardi si sono ritrovati a Cagliari il 1 Dicembre, riuniti in una giornata di studio organizzata dalla SIMeVeP, Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva della Sardegna, sulla problematica sempre più allarmante della Peste Suina Africana che da tempo si cerca di eradicare.
Alla presenza del Commissario Straordinario ad acta, delle forze produttive e dei rappresentanti delle istituzioni, nazionali e comunitarie, i maggiori esperti a livello nazionale e il massimo esperto internazionale, il professore José M. Sánchez- Vizcaíno, hanno trattato l’argomento, offrendo nuovi orientamenti alla lotta alla malattia.
I veterinari hanno espresso con chiarezza che non ci stanno a passare come capro espiatorio di un fallimento annunciato, e che sono pronti a ripartire con piani più incisivi con nuove strategie improntate alla reale eradicazione della malattia .
Angela Vacca, segretario regionale del SIVEMP ha ricordato come i veterinari non sono più disponibili a pesare sulla Sanità Pubblica con inutili e continui controlli sugli allevamenti conosciuti e regolarmente censiti, mentre poco o niente viene fatto nei confronti di ambienti che lucrano nell’illegalità portando la zootecnia regionale all’ultima spiaggia.
“In questa giornata si è fatto un punto zero” ha dichiarato Aldo Grasselli segretario nazionale del SIVeMP, che chiudendo un partecipato dibattito, ha sottolineato che la categoria ha di nuovo messo in gioco la propria professionalità, da nessuno messa in discussione, conscia della gravità della situazione è pronta a dare, ma non in maniera acritica, tutta la sua disponibilità perché la PSA esca definitivamente dalla Sardegna con la collaborazione e partecipazione di tutti i rappresentanti della filiera zootecnica come avvenuto positivamente in Spagna.
fonte: sivemp.it – 3 dicembre 2012